domenica 20 agosto 2017

Tutti sanno






Tutti sanno... Cosa? Perché le cose vanno come vanno? Cosa? Tutto ciò che sta sotto l'anarchia del corso degli avvenimenti, le incertezze, i contrattempi, il disaccordo, le traumatiche irregolarità che caratterizzano le vicende umane?
Nessuno sa.
Tutti sanno” è l'invocazione del cliché e l'inizio della banalizzazione dell'esperienza, e sono proprio la solennità e la presunta autorevolezza con cui la gente formula il cliché a riuscire così insopportabili.
Ciò che noi sappiamo è che, in un modo non stereotipato, nessuno sa nulla. Non puoi sapere nulla. Le cose che sai... non le sai.
Intenzioni? Motivi? Conseguenze? Significati? Tutto ciò che non sappiamo è stupefacente.
Ancor più stupefacente è quello che crediamo di sapere.

(Philip Roth)